ORIGINE E SIGNIFICATO
Il festival di Holi, conosciuto anche come il Festival dei Colori, ha un’origine mitico-religiosa ed è legato al trionfo del bene sul male, alla celebrazione dell’amore e all’arrivo della primavera. Questa festività ha profonde radici nella cultura induista, con diverse leggende che ne spiegano il significato.
Una delle leggende più conosciute è la storia di Holika, la malvagia sorella del re Hiranyakashipu, che tentò di uccidere suo nipote Prahlada in un rogo. Grazie all’intervento del dio Vishnu, Prahlada fu salvato, mentre Holika perì tra le fiamme, simboleggiando così il trionfo del bene sul male. Questa storia non solo rappresenta questa vittoria, ma evidenzia anche la forza della devozione e della protezione divina.
Un’altra leggenda popolare è quella di Radha e Krishna. Krishna, geloso del colorito chiaro di Radha, dipinse il suo volto con colori, dando origine alla tradizione di applicare pigmenti durante Holi. Questa storia spiega l’uso dei colori nella festività, che rappresentano l’amore e l’uguaglianza. L’atto di Krishna simboleggia l’unità e l’eliminazione delle differenze basate sul colore della pelle.
Ogni colore utilizzato durante Holi ha un significato specifico. Il rosso rappresenta l’amore e la fertilità, il blu simboleggia la divinità Krishna, il giallo rappresenta la curcuma e la salute, e il verde rappresenta la primavera e i nuovi inizi.
IN COSA CONSISTE LA CELEBRAZIONE?
La celebrazione di Holi si estende su due giorni. Il primo giorno, noto come Holika Dahan o Chhoti Holi, è caratterizzato dall’accensione di falò la sera, simbolo della combustione di Holika e del trionfo del bene sul male. Le persone si radunano intorno al fuoco, cantano, danzano e pregano, lasciando il passato alle spalle e dando il benvenuto a un nuovo inizio.
Il secondo giorno, generalmente associato a Holi, è noto come Rangwali Holi o Dhulhendi. È caratterizzato da un’esplosione di colori. Le persone escono per le strade e si lanciano polveri colorate, chiamate gulal, e acqua colorata. Questo giorno si trasforma in una grande festa comunitaria in cui le differenze sociali si dissolvono e tutti si uniscono nella gioia e nella convivialità.
QUANDO E DOVE VIAGGIARE?
Il festival di Holi si celebra ogni anno durante l’ultima luna piena del mese indù di Phalguna, che cade tra la fine di febbraio e la metà di marzo. Per vivere Holi nella sua massima espressione, ecco alcuni dei migliori luoghi da visitare in India:
- Mathura e Vrindavan: Città sacre legate a Krishna, dove le celebrazioni sono particolarmente vivaci e tradizionali.
- Barsana: Famosa per il Lathmar Holi, una celebrazione unica in cui le donne colpiscono gli uomini con bastoni.
- Udaipur: Offre una celebrazione regale con processioni e rituali organizzati dalla famiglia reale di Mewar.
- Delhi: La capitale offre un mix di tradizioni indiane e moderne, con musica, danze e festeggiamenti su larga scala.
VARIANTI REGIONALI
Sebbene Holi sia conosciuto in tutto il mondo come il Festival dei Colori, in India presenta diverse varianti regionali. In Bengala Occidentale viene celebrato come Dol Jatra o Dol Purnima, in cui vengono venerati i simulacri di Radha e Krishna. Ad Anandpur Sahib, Hola Mohalla si celebra un giorno dopo Holi, con arti marziali e dimostrazioni. A Manipur, Yaosang è un festival di cinque giorni con danze tradizionali e rituali. A Barsana si celebra il Lathmar Holi, dove le donne colpiscono gli uomini con bastoni.
IL CIBO DURANTE HOLI
Il cibo è una parte essenziale delle celebrazioni di Holi. Le famiglie si riuniscono per gustare piatti tradizionali come gujiyas (fagottini ripieni di frutta secca), mathri (biscotti speziati a base di farina), papad (sfoglie fritte di farina di legumi), malpua (frittelle dolci con zucchero e cocco) e thandai (una bevanda a base di mandorle, latte, zucchero, spezie e petali di rosa). Queste prelibatezze non solo aggiungono sapore alla celebrazione, ma rafforzano anche i legami familiari e comunitari.
OLTRE LA FESTA
Holi non è solo una festa di colori; è una celebrazione spirituale e culturale che unisce persone e comunità. Durante Holi, le barriere sociali si rompono e tutti partecipano ai festeggiamenti. È un momento per perdonare e dimenticare, per riparare i rapporti e per ricominciare. Celebrare Holi in India o in Nepal offre un’opportunità unica per vivere la ricca cultura e le tradizioni della regione, oltre che per godere della gioia e della convivialità che caratterizzano questo festival vibrante e pieno di vita.